A soli 2 km dal Resort, sorge un’area archeologica greco-romana unica al mondo, riconosciuta dell’Unesco come Patrimonio dell’Umanità: il Parco Archeologico di Paestum. Una bellezza senza tempo che custodisce da oltre 2000 anni e che ancora oggi lascia senza fiato.
A pochi passi dal Parco, il Museo Archeologico di Paestum accoglie gli eccezionali reperti provenienti dalla città e dal territorio. Di straordinario interesse sono le lastre tombali dipinte, tra cui la più celebre è la Tomba del Tuffatore del 480 a.C. L’opera è l’unico esempio di pittura greca nella Magna Grecia.
Il biglietto include sia l’ingresso al parco e al museo che al Parco di Elea-Velia sito in Ascea ed ha validità di tre giorni. È possibile richiedere una visita guidata di gruppo o privata.
Castellabate è un piccolo borgo ubicato su un colle il cui apice è sovrastato dal castello con affaccio su Santa Maria di Castellabate. Patrimonio dell’Unesco, accresce la sua notorietà a seguito della pellicola “Benvenuti al Sud” con Alessandro Siani.
Visitare Castellabate vuol dire perdersi tra gli intricati vicoli del borgo, fatti di scalinate, archi, case antiche che vi faranno sentire come parte di un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato. Consigliamo di visitare il Belvedere San Costabile, terrazza panoramica con vista su Santa Maria di Castellabate ed il Castello dell’Abate, il quale ospita periodicamente delle mostre. Famosa è anche la targa dedicata a Gioacchino Murat che disse: “Qui non si muore”.
Un vero e proprio tesoro gastronomico locale, nel cuore antico della Campania. La Mozzarella di Bufala di Paestum è un prodotto prezioso, frutto di tradizioni antiche e di una lunga e meticolosa lavorazione artigianale del latte. A pochi km dal Resort, diversi sono i caseifici in cui è possibile assistere alla lavorazione della mozzarella e degustare il prodotto appena lavorato. Una esperienza unità di artigianalità locale.
Progettata dall’architetto Luigi Vanvitelli nel 1750 per volere di Re Carlo di Borbone, la Reggia di Caserta con i suoi oltre 1200 vani e 1742 finestre è considerata uno dei più importanti esempi di architettura barocca in Italia.
Fu Carlo di Borbone, a farla costruire per affermare la potenza del nuovo Regno di Napoli, ed i lavori durarono decenni. La reggia venne conclusa infatti solo nel 1845. Curati, ricchi di fascino e di storia anche gli spazi esterni che si estendono per oltre 120 ettari: il Parco Reale, il Giardino Inglese, il Bosco di San Silvestro e l’Acquedotto Carolino che alimentava le sontuose fontane dei giardini.
Amalfi, che da il nome a tutta la costiera amalfitana, è la più antica delle Repubbliche Marinare nonché uno dei borghi più antichi della Campania. A parte gli splendori storici, artistici e monumentali come il Duomo con il Chiostro del Paradiso, ad Amalfi si viene avvolti in un’atmosfera magica. A seguire, immancabile è Positano, la gemma più preziosa della penisola amalfitana, il cui scenario da cartolina, con la piramide di casette colorate che scende verso il mare, è noto in tutto il mondo.
La Certosa di San Lorenzo a Padula, capolavoro del Barocco, è stata il primo monastero fondato dai monaci certosini in Campania e, per magnificenza e grandezza, la più estesa d’Italia.
Voluta dal barone Tommaso di San Severino, fu progettata nel 1306 su una superficie di oltre di 50mila metri quadrati suddivisi tra una zona di residenza per i monaci, con di più di trecento celle, e ambienti di preghiera come la chiesa e il chiostro. Quest’ultimo, con i suoi 12mila metri quadrati racchiusi in 84 scenografiche colonne, è il più grande al mondo. Nel 1998 l’Unesco l’ha riconosciuta Patrimonio dell’Umanità.
Siamo in Via dei Platani, 1
Capaccio Paestum
84047 (SA)